È stato riscontrato che lo studio rigoroso e sistematico dell'esoterismo produce modifiche ai quattro veicoli che formano la personalità umana (corpo denso, corpo vitale, corpo emozionale e mentale) e che, a loro volta, tali cambiamenti influenzando e sensibilizzando in modo notevole le nostre preferenze per determinati cibi e pseudo-alimenti come caffè ed alcolici.

Una riflessione sull'origine e sul processo evolutivo dei corpi dell'uomo evidenzia come nel corso della sua evoluzione nove Gerarchie celesti proiettarono parte della loro essenza sull'uomo primordiale, influenzandone così la composizione. Molte di queste Gerarchie continuano ad agire sullo sviluppo umano, specialmente le entità del terzo (Angelo, Arcangeli, Signori della Mente) e del secondo ordine (Signori della Forma, del Movimento e della Saggezza). La loro presenza si fa sentire in operazioni minuziose e specifiche come la formazione delle proteine (controllate dai Signori della Forma, associati alla costellazione dello Scorpione) e la produzione dei grassi (dominio dei Signori del Movimento provenienti dalla Bilancia).

Esaminiamo tre tipi di alimenti in relazione al significato cosmico che assumono man mano che si diventa più sensibili ai loro effetti attraverso il training esoterico. Parliamo innanzitutto del latte e dei suoi derivati. Il latte è una sostanza unica. Mentre fornisce sostegno agli esseri umani, legando gli individui alla specie e rendendoli partecipi alle condizioni terrene, nello stesso tempo non impedisce loro di essere cittadini dell'intero sistema solare.

I candidati all'Iniziazione sanno che per essi è importante non essere trattenuti o appesantiti dalle forze che emanano dalla terra. Tuttavia, se si sviluppasse soltanto l'amore per ciò che porta al distacco della materia, si potrebbe perdere il filo che ci unisce alle attività umane. Un entusiasmo fanatico per la spiritualità potrebbe ostacolare il corpo fisico separandolo da ogni rapporto di tipo terreno ed umano. Da questo punto di vista, il latte è insostituibile, in quanto fornisce allo studente di esoterismo una certa zavorra che gli consente, per così dire, di mantenere i piedi su un terreno solido, ma senza restringere le sue attività soltanto all'ambito materiale.

Il consumo della carne, invece, ha questo effetto vincolante. Infatti, la carne non soltanto stimola la parte istintiva della volontà quando si esprime, per lo più inconsciamente, nelle passioni, che sono riferibili a faccende esclusivamente mondane; ma, non essendo ottenuta direttamente, come i prodotti caseari, da processi vitali di esseri viventi, sia umani, sia animali, bensì da parti già trasformate di sostanza animale, essa ci priva delle forze che ci liberano dalla sfera terrena. Una dieta a base di carne favorisce un adattamento più completo a precise condizioni materiali. La decisione di consumare carne significa, di solito a livello inconscio, la rinuncia alle gioie dello spirito e il desiderio di restare immersi nel nostro mondo

Al contrario, una dieta vegetariana stimola nell'organismo quelle forze che portano l'uomo all'unione con l'intero sistema solare, facendo sì che il suo involucro corporeo ne partecipi. La leggerezza che si sperimenta con una dieta vegetariana innalza l'uomo al di sopra della pesantezza terrestre, e lo sensibilizza alle forze trascendenti; di modo che, per esempio, attraverso l'elaborazione del gusto a livello profondo, egli può addirittura assaporare la luce del Sole.

Consideriamo brevemente l'azione di certi alimenti. Lo zucchero per primo. Sappiamo che uno dei principali obiettivi nello sviluppo psichico (cioè dell'anima) consiste nel diventare progressivamente più altruisti. Tuttavia, poiché l'uomo, in virtù del suo corpo fisico, ha un compito da svolgere sulla Terra, il consumo di zucchero crea una certa dose di innocente egoismo, che può fare da contrappeso all'altruismo necessario nella sfera morale e spirituale.

L'apporto di una certa quantità di zucchero nella dieta aiuta l'uomo ad ancorarsi alla terra, incoraggiandolo ad avere una sana prospettiva che compensi la tentazione di diventare un sognatore o un visionario, incapace di valutare correttamente la realtà. Lo zucchero aiuta ad imprimere il carattere nel corpo fisico. Nei paesi a basso consumo di zucchero si può notare che gli abitanti hanno una tipologia individuale meno definita e manifestano maggiormente le caratteristiche tipiche della razza, mentre nei paesi ad alto consumo la differenziazione individuale appare anche nell'aspetto esteriore.

Gli effetti del caffè e del tè sono più intensi negli studenti di esoterismo. Entrambi sono stimolanti, ma con risultati diversi. Il caffè solleva il corpo eterico o vitale fuori da quello fisico, in modo tale che quest'ultimo viene percepito come un solido fondamento per l'altro. Esso fa sentire la differenziazione fra i due corpi, provocando un sollievo improvviso alla struttura fisica e favorendone la coerenza logica insieme ad un tipo di pensiero concreto e ad un rafforzamento della stabilità.

Il tè produce un risultato analogo rispetto alla distinzione tra la natura fisica e quella eterica, ma in questo caso il corpo fisico assume una consistenza più sfumata, mentre la tendenza del corpo eterico è quella di fluttuare. In pratica, il bere tè produce la dissociazione del pensiero, che diventa instabile e meno capace di aderire ai fatti. Le conseguenze sono vaghe fantasie e una certa noncurante indifferenza.

Il tè stimola l'immaginazione, ma non rende fedeli nei riguardi della verità. Può essere adatto a riunioni sociali, dove è in grado di incoraggiare sprazzi di arguzia e virtuosismo intellettuale, ma non favorisce l'adattamento alle situazioni reali e alle richieste pressanti della vita pratica.

Se il caffè promuove qualcosa come la stabilità nel corpo fisico e il tè una certa ciarlataneria insieme ad un allegro rifiuto della concretezza, il cioccolato incoraggia la banalità, in quanto riduce la flessibilità interiore ed ottunde la sensibilità. Bere o mangiare cioccolato nelle riunioni familiari aiuta ad ammorbidire la durezza emotiva e l'individualismo.

Accenniamo infine all'alcol, ma da un solo punto di vista. Per chi accetta gli Insegnamenti Rosacrociani e li fa diventare parte integrante della sua vita, l'alcool si rivela non soltanto un peso morto, ma addirittura agisce come energia contraria, durante la fermentazione e la trasformazione dell'uva. Esso immette nell'organismo qualcosa che agisce dall'esterno, ma allo stesso modo dell'Ego nel sangue.

Quando si consuma alcool si introduce un contro-Ego che si oppone direttamente alle azioni dell'Ego spirituale. Noi conosciamo Lucifero come falsa luce. L'alcool

è falso spirito. Sotto la sua influenza, l'autoinganno non conosce limiti. E siccome l'alcol lavora nel sangue allo stesso modo dell'Ego, si scatena una guerra interiore. È stato affermato che: "quando si beve alcool, cioè l'antagonista dell'Ego, si condanna all'impotenza tutto ciò che proviene dall'Ego"

Chi beve alcol si comporta come chi, per demolire un muro, vi batte sopra e contemporaneamente sistema dall'altra parte qualcuno che si mette a martellare contrapponendosi a lui. Nello stesso modo, il consumo di alcool annulla l'azione dell'Ego nel sangue.

Lo stimolo a scrivere questo breve articolo, è stato quello di mettere in risalto l'effetto occulto di alcune sostanze quando entrano in circolo nell'organismo di persone che hanno incominciato a svilupparsi spiritualmente. Tale sviluppo porta alla separazione e alla individuazione degli organi interni, rendendoli più indipendenti l'uno dall'altro. In tali condizioni, l'aspirante può sperimentare qualche disagio fisico. Inoltre sarà in grado di osservare da solo gli effetti degli alimenti che sono stati qui menzionati.

La regola è sempre quella di verificare personalmente la verità. Questo articolo viene offerto come ausilio nel costruire tale prova.

C.W