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di Davide Angelo Salvatore
Osservano il mondo attraverso occhi intensi e curiosi, i loro sguardi sono acuti e penetranti, capaci di scrutare fin dentro i pensieri degli altri, parlano di cose spesso incomprensibili agli adulti, di amore incondizionato e di spiritualità, possiedono una sensibilità al di fuori del comune, che li fa soffrire terribilmente e che spesso può portarli alla depressione e addirittura alla pazzia se non vengono capiti. Si tratta dei cosiddetti "Bambini Indaco", cioè bambini con capacità molto superiori alla media che, secondo molti studiosi, stanno nascendo da circa vent’anni, ma soprattutto in questo periodo, nel nostro pianeta che si sta evolvendo. I primi casi di questo fenomeno risalgono al 1984, in Cina, quando dei ricercatori scoprirono alcuni bambini con incredibili poteri psichici; gli studiosi li sottoposero a tutti i test psicologici possibili che alla fine risultarono tutti esatti al 100%. Dopo di loro, che furono chiamati "Bambini Superpsichici", se ne scoprirono molti altri in Cina e in seguito anche in altre parti del mondo. Così si incominciò a studiare più approfonditamente il fenomeno e si scoprirono molte altre cose sorprendenti. Si è concluso che queste persone hanno delle doti straordinarie non in un solo campo, ma praticamente in tutto, qualcuno li ha definiti "superdotati in coscienza"; nelle loro interviste parlano di memorie ritrovate, di missioni da compiere per cambiare il mondo, ma soprattutto, hanno conservato la memoria di dove provengono le loro anime. Sono pienamente consapevoli di essere nati proprio in questo periodo storico per portare a termine uno scopo ben preciso, ma se non vengono capiti ed educati con amore soffrono terribilmente. Spesso infatti questi bambini nascono e vengono educati da famiglie ed insegnanti inadeguati che non ne comprendono le speciali caratteristiche e chiedono aiuto ai medici, i quali diagnosticano una sindrome di attenzione con iperattività e prescrivono psicofarmaci per ridurne l’irrequietezza. Infatti i bambini indaco hanno un comportamento molto diverso dagli altri, possiedono un’energia elevatissima e pensano continuamente, tanto che sono spesso preda di forte crisi. Molte volte però le loro doti vengono male interpretate e viene loro applicata l’etichetta di disadattati. Il termine "Bambini Indaco" venne usato per la prima volta da Nancy Ann Tappe, durante alcune ricerche sui colori provocati dalle emanazioni energetiche di ogni corpo vivente, cioè i colori dell’involucro elettro - vibrazionale, detto anche "aura", che possiede ogni corpo. Durante questi studi si notò che le emanazioni di alcuni bambini presentavano una colorazione blu indaco che non compare mai nelle persone cosiddette "normali". Questo termine però (bambini indaco) non deve essere pensato necessariamente per l’effettiva età di molte di queste persone, ma in rapporto all’età dell’umanità, visto che rappresentano una realtà relativamente nuova. Lo studioso Gregg Braden ha individuato tre caratteristiche importanti di queste persone: 1. Questi bambini sono portatori dello "spirito di unità" e non hanno quindi il "senso della separazione": essi vedono chiaramente l’interconnessione esistente tra tutte le cose, niente è visto come separato. 2. Questi bambini sono naturalmente "centrati nel cuore" e quindi vivono nell’Amore, inteso come Amore Incondizionato, cioè senza condizioni o condizionamenti. 3. Essi vivono al di fuori dalle polarità ed è per questo che non "giudicano" né il mondo né gli altri esseri che vi vivono: essi si tengono lontani da ogni tipo di giudizio e pertanto vivono in uno stato nel quale vedono ogni cosa come UNA che percepiscono come AMORE. Molti studiosi parlano addirittura di un nuovo tipo di DNA presente in queste persone. Infatti, in America, anni fa, nacque un bambino risultato positivo al test dell’AIDS sin dalla nascita e fino al primo anno di vita, poi, a sei anni, fu rivisitato e questa volta il test risultò sorprendentemente negativo. Furono così effettuati ulteriori esami all’Università di Los Angeles che rivelarono che il DNA di questo bambino era diverso dal normale DNA umano, infatti aveva 24 codoni aperti invece dei normali 20. In seguito furono eseguiti altri esami che dimostrarono come il sistema immunitario del bambino fosse inattaccabile non solo dall’AIDS, ma da tutte le malattie. Successivamente vennero scoperti molti altri bambini con le stesse caratteristiche (cioè il DNA modificato) fino al numero di 1.000.000. Si sta iniziando anche a parlare di evoluzione dell’umanità, o comunque di molte modificazioni che stanno avvenendo sulla Terra e sull’uomo, forse causate da fattori fisici e anche psicologici, visto che i cambiamenti che avvengono interiormente interagiscono direttamente sul nostro fisico. Comunque, cosa siano effettivamente questi "bambini indaco" non si può dire con certezza, fatto sta che queste persone se non vengono capite ed accettate provano un dolore fortissimo; bisognerebbe quindi cercare di comprenderle e di coglierne gli speciali talenti, invece di classificarle subito, come spesso accade, come non conformi secondo gli standard comuni. Questo però è possibile solo attraverso una forte sensibilizzazione dell’opinione pubblica, in Italia infatti, a differenza degli altri paesi, il fenomeno è ancora poco conosciuto. Un’altra cosa verificata, è che questi bambini e adolescenti hanno bisogno d’incontrarsi tra loro (molti di essi si cercano da soli), e questo è necessario soprattutto per fargli capire di non essere soli, ma che invece ce ne sono tanti come loro. C’è il pericolo però che su questo fenomeno, poco conosciuto, vengano fatte interpretazioni estreme e surreali, oppure che vengano considerate indaco tutte quelle persone che presentino difficoltà di comportamento o di apprendimento. Sarebbe bene cercare di far conoscere maggiormente questa realtà che oramai non può più essere ignorata, perché è in mezzo a noi, e così molti di questi bambini potranno essere aiutati ad adattarsi più adeguatamente per le loro straordinarie caratteristiche, che dovrebbero essere valorizzate, invece di essere "normalizzate" come spesso succede. Come già si sta facendo da tempo negli altri paesi, anche in Italia si potrebbero creare dei Forum su internet attraverso i quali molti ragazzi con le caratteristiche "indaco" possano incontrarsi e discutere tra loro, ma è comunque molto difficile incanalare una verità di questo tipo nella coscienza della società fortemente materialista nella quale viviamo. |
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